L'Eroe: 1919

O Fiume o morte!

 

1919

14-15 gennaio: d'Annunzio pubblica sulla «Gazzetta di Venezia», sull'«Idea nazionale» e sul «Popolo d'Italia» una Lettera ai Dalmati pregna di ideali irredentisti

11 marzo: In onore della laurea conferitagli honoris causa dalla Sapienza di Roma, il Poeta rivolge una Lettera agli studenti dalmati sull'«Idea nazionale»

4 maggio: d'Annunzio pronuncia una violenta invettiva contro Wilson

6 maggio: orazione ai reduci dalla ringhiera del Campidoglio

12 maggio: discorso agli aviatori nel campo di Centocelle

26 maggio: L'«Idea nazionale» pubblica l'opuscolo L'italia alla colonna e la vittoria col bavaglio, discorso dannunziano che il governo impedì all'Augusteo il 24 maggio

28 maggio: orazione irredentista in Piazza delle Terme a Roma

9 giugno: attraverso l'articolo Pentecoste d'Italia, pubblicato sul «Popolo d'Italia», viene ribadita l'italianità di Fiume

23 giugno: d'Annunzio scrive per l'«Idea nazionale» Il comando passa al popolo

26 giugno: con un'altro intervento sull'«Idea nazionale», L'erma bifronte, d'Annunzio condanna il governo italiano

1 luglio: Disobbedisco, nuovo articolo irredentista

9 luglio: L'ala d'Italia è liberata, discorso di Centocelle

11 settembre: d'Annunzio in divisa da tenente colonnello dei Lancieri di Novara, a bordo di una Fiat tipo 4, raggiunge a Ronchi un gruppo di ufficiali dell'esercito, decisi a liberare Fiume

12 settembre: alla testa di un esercito di 2000 uomini, d'Annunzio viene accolto a Fiume come liberatore, occupando la città in nome del Regno Italiano. La cittadinanza lo nominza governatore

13 settembre: il generale Pittaluga, aquartierato con le truppe alleate a Fiume, cede i poteri al Comandante. Incomincia la reggenza dannunziana di Fiume

<<pagina precedente

 
© Enrico Albertelli & Andrea Palladino 2002. Tutti i diritti riservati. E' vietata la riproduzione totale e parziale di testi e immagini.
Per qualsiasi segnalazione scrivere a webmaster@gabrieledannunzio.net