Lettere ai Treves, a cura di
G. OLIVA, Milano, Garzanti Libri, 1999
Quarta di copertina:
Si pubblicano qui, per la prima volta in edizione
integrale, le lettere di Gabriele D'Annunzio ai suoi editori, Emilio, Giuseppe e Guido Treves: una ricostruizione
filologica delicata e complessa, che restituisce negli aspetti più segreti i rapporti commerciali e al tempo
stesso affettivi che legarono il poeta all'azienda e alla famiglia del più grande editore italiano fra Otto e
Novecento. Ne emerge un incontro-scontro tra l'autore che rivendica la propria libertà creativa e l'editore che se
ne fa pratico intermediario e diffusore. E' una relazione di lavoro e di amicizia, tra minacce e riprese
entusiastiche, ma comunque intrisa di sottile complicità. Il monumentale carteggio (884 tra lettere, cartoline e
telegrammi) documentata passo passo la vita di D'Annunzio dal 1885 al 1932, dal tempo del Piacere (1889)
attraverso le difficoltà sorte per l'Innocente (1891), alla grande stagione delle Laudi, fino al
progetto dell'Opera Omnia messo in cantiere dopo la morte di Emilio. D'Annunzio perfeziona la sua
sperimentata politica promozionale e pubblicitaria, adottando spesso soluzioni inedite e singolari con lo scopo di
suscitare curiosità e mistero intorno alla propria opera. Dall'officina dell'autore a quella tipografica, fino
alle vetrine dei librai e all'accoglienza dei recensori, i documenti, in gran parte inediti, delineano un
importante capitolo di storia dell'editoria e di sociologia della cultura.
<<pagina precedente |