Amélie Mazoyer (1887 -
1965)
La ventiquattrenne parigina Amélie, ribattezzata Aélis,
incominciò a servire d'Annunzio come governante durante il soggiorno francese, nel giugno del 1911. Aélis
seguì poi il Poeta in Italia, separandosene solo dopo il periodo fiumano, quando rimase a Venezia fino
all'ottobre del 1922, allorché s'insediò come governante al Vittoriale, destinata ad assistere
d'Annunzio nelle sue perversioni, a volte come protagonista, a volte come gelosa intermediaria. Dell'intenso
rapporto fra d'Annunzio e la fedele Aélis rimane traccia nel carteggio A. PELLEGRINO, D'Annunzio a Emile
Mazoyer, lettere e messaggi inediti, «Rassegna dannunziana» (marzo 1991) 19.
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